Continente: America del sud
Codice paese: VE
Capitale: CARACAS
Popolazione: 28.000.000
Superficie: 916.445 km²
Fuso orario: - 5, 00 h rispetto all'Italia; - 6,00 h quando vige l'ora legale in Italia.
Lingue: spagnolo
Religione: cattolica
Moneta: Bolivar Fuerte (VEF - BsF). Il sistema cambiario venezuelano vede la convivenza di 2 tassi diversi. Il primo è fissato a 1 $ = 10 BsF ed è essenzialmente destinato alle importazioni di beni di prima necessità (alimenti e medicinali), mentre il secondo è parzialmente fluttuante ed è quello che viene oggi applicato alle carte di credito internazionali o dalle case di cambio.
Telefonia: Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall'Italia: 0058
Strutture sanitarie: il livello degli ospedali pubblici non rispecchia gli standard europei. I costi delle strutture sanitarie private sono molto elevati. Spesso si registrano carenze di farmaci e di supporti terapeutici.
Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Malattie presenti: in alcuni periodi dell’anno si verificano casi di “ciguatera”, intossicazione dovuta all’ingestione di alimenti di origine marina contaminati da una tossina presente in molti microrganismi; questi alimenti, anche se ben cotti, possono provocare disturbi gastrointestinali (diarrea, vomito, ecc.), neurologici (dolori muscolari, perdita di equilibrio, ecc.) o cardiovascolari (tachicardia, ipertensione arteriale).
Si sono riscontrati focolai di ameba, epatite virale e mal di “Chagas”, infezione causata dal parassita “Tripanosoma Cruzi”, trasmesso agli animali ed alle persone da insetti che si trovano solo nelle Americhe, e soprattutto nelle zone rurali dell’America Latina dove la povertà è molto diffusa. Campagne di vaccinazione sono state effettuate per limitare focolai di rosolia e di morbillo che si sono manifestati di recente nel Paese. Si registra negli ultimi tempi, in particolare negli Stati di Bolívar, di Sucre e del Delta Amacuro, una recrudescenza di casi di malaria, trasmessa da punture di zanzare presente nel sud e nelle foreste amazzoniche del Paese. Sono in aumento casi di AIDS.
Sono stati riscontrati nel Paese casi di “Zika virus”, malattia virale trasmessa dalla zanzara “aedes aegypti”, responsabile anche della “dengue” e della “Chikunguya”.
Per ulteriori approfondimenti si prega di consultare il FOCUS Zika Virus sulla home page di questo sito.
Sono stati inoltre accertati casi di difterite, si consiglia pertanto a tutti i viaggiatori di verificare il completamento del ciclo vaccinale previsto nonchè la somministrazione di eventuali dosi di richiamo e di provvedere se necessario alla relativa vaccinazione prima della partenza.
La febbre dengue è presente in particolare nell'area caraibica e sub-tropicale ed è molto diffusa anche in Venezuela. Il dengue si trasmette attraverso la puntura di zanzara (Aedes Aegypti) che prolifera nelle zone umide e nelle acque stagnanti e può diffondersi rapidamente in particolare durante la stagione delle piogge. Il rapido propagarsi va ricercato nella scarsità di acqua potabile soprattutto nelle aree densamente popolate che obbliga le persone a utilizzare serbatoi di riserva, spesso improvvisati, che costituiscono l’habitat ideale per il proliferare della zanzara. Si sono registrati numerosi casi di febbre dengue anche nella regione metropolitana di Caracas.
Sono in aumento i casi di chikungunya, una malattia febbrile acuta, il cui virus viene trasmesso anch’esso dalle zanzare. La diffusione del virus è favorita dagli stessi fattori che spiegano la proliferazione del dengue. Il governo venezuelano sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione della popolazione al fine che adotti misure che limitino la proliferazione delle zanzare, come la formazione di depositi d’acqua stagnante.
Avvertenze: E’ bene adottare misure di prevenzione contro le punture di zanzare quali zanzariere, prodotti repellenti, abiti che coprano braccia e gambe ecc. Il dengue si può manifestare sia nella forma “classica” che in quella più pericolosa, il “dengue emorragico". In caso di stati febbrili (soprattutto con temperature molto elevate) e facilmente confondibili con una semplice influenza o in casi di eruzioni cutanee, si raccomanda di sottoporsi immediatamente a visita medica prima di assumere aspirina o prodotti derivati in quanto controindicati in caso di febbre dengue.
Si consiglia, pertanto, di adottare, durante la permanenza, le misure preventive indicate nelle Info Sanitarie -" Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara”, presente sulla home page di questo sito.
Si suggerisce, inoltre, di consumare solo acqua minerale o in bottiglia, senza l’aggiunta di ghiaccio, di evitare cibi crudi (anche nelle aree cittadine) e di utilizzare adeguati protettori solari adatti alla forte irradiazione dei tropici.
Vaccinazioni obbligatorie: nessuna
Si fa presente che alcuni Paesi (es. Brasile, Panama) richiedono ai viaggiatori provenienti dal Venezuela il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla. Si consiglia pertanto di informarsi presso le Rappresentanze Diplomatico/Consolari dei Paesi che si intendono visitare dopo essere stati in Venezuela.
Ambasciata d'Italia a Caracas
Calle Sorocaima entre Avd. Tamanaco y Venezuela
Edificio Atrium – PH
El Rosal, Caracas 1060
Tel 0058 212 952.73.11
Fax 0058 212 952.49.60
E-mail: ambcaracas@esteri.it
Pagina Web: www.ambcaracas.esteri.it
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