Continente: Asia/Europa
Codice paese: TR
Capitale: ANKARA
Popolazione: 77.695.904 (2014)
Superficie: 779.452 km²
Fuso orario: + 1 rispetto all’Italia durante il periodo estivo e + 2 durante il periodo invernale
Lingue: turco
Religione: la religione prevalente è quella musulmana. È inoltre presente un limitatissimo numero di cittadini di religione cristiano ortodossa, cattolica, protestante ed ebraica.
Moneta: Lira Turca
Telefonia: Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall'Italia: 0090
Strutture sanitarie: in linea generale, la situazione sanitaria del Paese può definirsi soddisfacente, anche se si registrano carenze nelle infrastrutture; alcuni ospedali pubblici non sono in buono stato mentre risultano di miglior livello le cliniche private.
Per ottenere prestazioni sanitarie quali ricoveri urgenti, visite mediche o acquisto di medicinali, i cittadini italiani sono tenuti al pagamento dei relativi onorari/spese, che talvolta possono raggiungere cifre considerevoli.
Si segnala che le Autorità turche hanno nel corso del 2011 informato di avere stabilito un numero di emergenza per i turisti con problemi sanitari: 112 (in inglese, arabo, russo, tedesco) e un numero per i reclami: 184 (nelle stesse lingue).
Inoltre, sono state create Unità per i pazienti stranieri in una serie di ospedali in diciotto diverse province (vedi link http://www.saglik.gov.tr/SaglikTurizmi/belge/1-13511/yurtdisi-hasta-birimi-olan-hastaneler.html ), nonché centri provinciali di coordinamento per pazienti stranieri nelle città di Ankara, Istanbul, Izmir, Antalya, Mugla e Aydin.
Ulteriori informazioni in inglese, ivi comprese le tariffe, possono essere consultate sul sito: http://www.saglik.gov.tr/SaglikTurizmi/belge/1-13645/mandate-for-health-tourism-and-tourist-health-covers-he-.html .
Malattie presenti: nei piccoli centri sono ancora presenti malattie endemiche (infezioni intestinali, epatite, amebe etc.). Gli ultimi casi di influenza aviaria (H5N1) sono stati segnalati in Turchia nel lontano gennaio del 2006 dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) nel distretto di Dogubayazit (Provincia di Van), vicino al confine con l'Iran. In tutti i casi i malati vivevano a contatto con volatili infetti. Si sono registrati, nel corso dell’estate del 2010, alcuni casi di infezioni da Virus del Nilo nelle province di Manisa, Izmir (Smirne), Aydin, Isparta e Sakarya, trasmessa da punture di zanzare infette. Sebbene, secondo le Autorità sanitarie locali, in generale non vi siano pericoli, tuttavia nel caso di soggetti a rischio (es. persone affette da particolari patologie) il virus potrebbe portare alla morte per encefalite.
Si consiglia l'adozione di misure contro la puntura di insetti, vedi Info Sanitarie – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara” sulla home page di questo sito. Per informazioni del caso, si suggerisce di consultare il proprio medico di fiducia, nonché il sito internet del Ministero della Salute al seguente indirizzo: www.salute.gov.it.
Da alcuni anni si segnalano, in particolare nelle zone dell'Anatolia centrale e orientale, diversi casi di febbre emorragica, molti dei quali con esito letale, causati dalla puntura di zecche.
Avvertenze: si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.
Nel periodo estivo - ed in particolare nel sud-est anatolico - si deve prestare particolare attenzione all’acquisto di bevande (l’acqua non è potabile) ed alimenti onde evitare affezioni tifoidee e gastrointestinali che potrebbero dare origine a patologie infettive più gravi.
Si richiama inoltre l’attenzione sul rischio derivante dalla presenza di colibatteri “E” in taluni prodotti e confezioni alimentari. In particolare, è sconsigliato l’acquisto di carne macinata e di diversi tipi di antipasti e insalate miste già confezionate.
Vaccinazioni obbligatorie: nessuna.
Nessuna vaccinazione obbligatoria. Il Ministero della Sanità turco richiede ai soli passeggeri in partenza per o provenienti da Paesi con regioni colpite da poliomielite endemica (in particolare Afghanistan, India, Pakistan, Nigeria e Tagikistan) che dimostrino di essere vaccinati contro tale malattia. Chi intenda recarsi in Turchia da detti Paesi dovrà pertanto sottoporsi a profilassi vaccinale prima del viaggio. In caso contrario potrà essere vaccinato al proprio arrivo in Turchia oppure sottoscrivere una dichiarazione di espresso rifiuto di misure di prevenzione.
Ambasciata d'Italia ad ANKARA
Ataturk Bulvari n. 118
06680 Kavaklidere
Ankara, Turchia
Tel.: +90 312 4574200;
Fax: +90 312 4574280;
Ufficio Commerciale Tel. +90 312 4574275;
Ufficio Commerciale Fax +90 312 4574282.
e-mail: ambasciata.ankara@esteri.it
sito web: www.ambankara.esteri.it/
Cancelleria Consolare c/o Ambasciata ad Ankara
E-mail Cancelleria Consolare: consolare.ambankara@esteri.it
Fax Cancelleria Consolare +90 312 4574281
Nei giorni festivi e nelle fasce serali dei giorni feriali, per casi di effettiva emergenza, sono attivi i seguenti numeri:
- Per l’area di Ankara e della Cappadocia: +90 532 374 8177
- Per l’area di Istanbul e la costa del Mar Nero: +90 555 458 5844
- Per l’area di Izmir, la costa mediterranea e il sud-est della Turchia: +90 532 6773273
Cellulare di reperibilità, solo in casi d'emergenza, attivo 24 ore su 24 nei giorni di chiusura +90 5340743363
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