Tuteliamo la tua attività come tu tuteli i tuoi clienti.
L’RC Avvocato garantisce la copertura della responsabilità civile contro eventuali danni che potrebbe involontariamente causare durante lo svolgimento dell’attività professionale e che sono correlati a richieste di risarcimento avanzate dai clienti. Essa prevede una copertura per qualsiasi tipo di danno di tipo indiretto, sia esso patrimoniale o non patrimoniale, e che abbia conseguenze permanenti, temporanee oppure future.
Copre danni accidentali causati a terzi dal titolare dello studio legale, collaboratori, dipendenti e praticanti.
Con la legge 148 del 2011 la polizza RC Avvocato è obbligatoria per avvocati, associazioni e società tra professionisti.
Le attività che copre:
Attività di rappresentanza e di difesa
Consulenza ed assistenza stragiudiziali e arbitrali
Iscrizione a ruolo della causa o esecuzione di notificazioni
Redazione di documenti
Attività di notifica di atti giudiziari
La mancata attivazione di una polizza professionale comporta sanzioni di vario tipo.
Una guida esperta nella scelta della polizza più adatta alle tue esigenze, sempre disponibile per aiuto, dubbi o chiarimenti.
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Retroattività
Postuma
Recesso
RC Conduzione dello studio
Estensioni
La polizza RC professionale garantisce:
le perdite che l’assicurato deve pagare quale civilmente responsabile, ovvero il risarcimento del danno;
i costi e le spese sostenute come rimborso di un provvedimento giudiziale;
i costi e le spese sostenute per l’attività di difesa dell’assicurato o come transazione per suo conto derivanti da qualsiasi atto colposo (effettivo o presunto);
attività legate all’esercizio della professione disciplinate da leggi o da regolamenti.
Le polizze RC per avvocati sono personalizzabili e modulabili dal professionista stesso sulla base di quelle che sono le proprie esigenze. Le compagnie propongono un gran numero di pacchetti ed opzioni integrative che possono andare ad arricchire la tutela della polizza sottoscritta al netto di un incremento del premio. Nello specifico, la polizza RC professionale per Avvocati può coprire diverse tipologie di rischi, tra cui:
Tutela legale e protezione contro gli infortuni di dipendenti e collaboratori;
Perdita dei documenti, di somme di denaro, di beni, di titoli o valori di altro genere ricevuti in custodia;
perdita di dati a seguito di attacchi informatici di vario tipo.
Ecco alcuni esempi:
l’assicurato si tutela da richieste di risarcimento avanzate da terzi per negligenze o errori commessi nell’adempimento degli incarichi di Sindaco e di Revisore legale dei conti di Società o Enti.
l’assicurato sarà indenne da richieste di risarcimento avanzate da terzi per atti illeciti commessi durante lo svolgimento degli incarichi di membro del C.d.A. di una società.
Un altro aspetto molto importante della copertura assicurativa garantita da una polizza RC per avvocati è la clausola di retroattività. In sostanza, questa assicurazione copre anche il periodo precedente alla stipula della polizza.
Il periodo di retroattività dipende dalla compagnia assicurativa e dalle esigenze del contraente. Di solito viene previsto un periodo di retroattività minimo di un anno, che, su richiesta del professionista, può essere aumentato a fronte di un aumento dei costi assicurativi.
La polizza di responsabilità civile per avvocati prevede la clausola "Claims Made", che può essere tradotta come "a richiesta fatta". In pratica, il danno viene "attivato" al momento in cui viene presentata la richiesta di risarcimento, e la relativa copertura assicurativa sarà legata alle garanzie attive al momento in cui si riceve tale richiesta.
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Tra le principali esclusioni troviamo tutte quelle azioni eseguite in modo doloso dal professionista e, in generale, qualsiasi pratica scorretta. Un avvocato che, ad esempio, distrugge prove o documenti con l’obiettivo di danneggiare o favorire un cliente commette un reato e non potrà appellarsi alla tutela assicurativa offerta dalla polizza RC.
Non previsto (normato all’Art. 2 Comma 2 del Decreto legislativo 238 del 2016)
Si intende il periodo successivo alla scadenza della polizza entro il quale i reclami per danni commessi durante la validità della polizza possono essere accolti, oltre il quale il professionista non è più coperto. Di solito è di 10 anni e comprende anche il periodo operativo.
Rappresenta l’importo massimo che una compagnia eroga come risarcimento del danno causato dal contraente della polizza. È dunque necessario adeguare il massimale al proprio fatturato e alle proprie esigenze assicurative.
Massimali minimi obbligatori per fasce di fatturato.
Minimo 350.000
Minimo 500.000
Minimo 1.000.000
La franchigia rappresenta l’importo di capitale escluso dall’indennizzo e varia in base alle estensioni e dal fatturato. Nel caso in cui la richiesta di risarcimento ricevuta dall’avvocato fosse inferiore alla franchigia, il professionista dovrà coprire autonomamente tale importo.
La clausola di scoperto è una percentuale del risarcimento che, a prescindere dall’importo, non viene coperta dalla compagnia. Solitamente, tale clausola si aggira intorno al 10%.
La polizza standard prevede una durata di 12 mesi. L'assicurato potrà scegliere se optare per il rinnovo automatico o meno. In ogni caso, in prossimità del rinnovo, il cliente verrà ricontattato per effettuare l'eventuale rinnovo.
La mancata sottoscrizione di una polizza RC professionale è considerata una violazione disciplinare. Secondo la normativa in vigore, è compito del rispettivo Ordine professionale accertare la violazione dell'obbligo di attivare una copertura RC. L'Ordine dovrà anche procedere all'applicazione di una sanzione disciplinare adeguata e proporzionata al caso specifico. In generale, le sanzioni principali comprendono multe pecuniarie di importo variabile a seconda dei casi e la sospensione temporanea dalla professione fino a un massimo di 2 anni. Nei casi più gravi e reiterati è prevista la cancellazione dall'albo dei professionisti.