Inserito da Polizzamigliore.it il 28/05/2013  

Secondo ANIA le assicurazioni RC Auto avrebbero visto una riduzione di prezzi di circa 4.5% nell’ultimo anno. L’ISTAT conferma questa riduzione di costo...

Secondo ANIA le assicurazioni RC Auto avrebbero visto una riduzione di prezzi di circa 4.5% nell'ultimo anno. L'ISTAT conferma questa riduzione di costo con dati più moderati, che indicano un calo di appena un 1%. Questi dati, però, vanno a scontrarsi con le informazioni diffuse dall'IVASS che segnala un marcato aumento delle polizze RC Auto per le donne. Secondo le statistiche IVASS, infatti, la crescita di prezzo arriverebbe ad una percentuale massima del 13.5%. Questa tendenza sarebbe in netto contrasto con la Sentenza di Giustizia Europea che ha lavorato per abolire la disparità di trattamento in base al sesso del contraente. Gli aumenti ci sono stati anche per il sesso maschile, sebbene siano stati più moderati: infatti, nelle città dell'Italia meridionale le tariffe, per gli uomini, sono cresciute fino a toccare una punta massima del 9% a Napoli.

Carlo Rienzi, presidente del Codacons, avvalora la tesi dell'IVASS, aggravandola di dati sconcertanti: non solo le tariffe in Italia sono aumentate, ma una riduzione del 4.5% sarebbe in ogni caso insufficiente. Gli italiani, infatti, pagano il doppio di portoghesi e francesi, il 70% in più degli olandesi e l'80% in più dei tedeschi.

Federconsumatori conferma ogni dato e minaccia non una prospettiva di riduzione, ma un aumento di 4.5% per il 2013. Mette, inoltre, in luce, i motivi di questa differenza di dati: ANIA prende come base dati l'ammontare dei premi assicurativi entrati nell'anno. Da questo punto di vista, però, il calo dei premi, è dettato non da un abbassamento di prezzo, ma da una riduzione del numero di assicurati che contrae l'ammontare delle entrate per le compagnie. Quest'ultimo chiarimento, inoltre, mette in luce che molti italiani hanno rinunciato al veicolo per l'eccessivo aumento dei costi di carburante e assicurazione.