Inserito da Polizzamigliore.it il 04/09/2013  

Il 16 agosto è entrato in pieno vigore per tutti i professionisti fatta eccezione che per medici e avvocati.

L'obbligo delle polizze professionali era stato sancito e poi rimandato di un anno. Il 16 agosto è entrato in pieno vigore per tutti i professionisti fatta eccezione che per medici e avvocati. La novità non poteva giungere in momento peggiore: un onere e un dovere che va ad aggiungere un peso in un periodo già gravato dalla crisi economica.

Il nuovo decreto non fa eccezione: giovani alle prime armi con il mestiere o professionisti di vecchia data che siate, dovrete dotarvi di una polizza assicurativa. Qui entrano in campo le compagnie che avranno il compito di andare incontro alle più svariate casistiche di clientela: dal professionista novello agli studi associati consolidati.

I primi a ricorrere a questo tipo di tutela nei confronti dei clienti sono stati i notai nel 2006. Commercialisti e consulenti del lavoro li hanno seguiti a ruota.

Ora che tutti dovranno adeguarsi, saranno introdotte modalità simili a quelle della RC Auto con tariffari variabili in base al principio del bonus/malus. Le categorie appartenenti all'area economico giuridica sembrano essersi adeguate rapidamente. I settori tecnici, invece, si rivelano maggiormente restii al cambiamento, che resta in ogni modo inevitabile. I broker assicurativi sono stati presi d'assalto e hanno avuto il loro bel da fare per accontentare tutti. Chi ancora non si è adeguato rischia una sanzione disciplinare: da settembre, infatti, partono i controlli dei Consigli nazionali.