Inserito da Polizzamigliore.it il 15/04/2013  

È il 31 dicembre 2012. Tutti si preparano ai festeggiamenti per il Capodanno. Forse anche i parlamentari...

È il 31 dicembre 2012. Tutti si preparano ai festeggiamenti per il Capodanno. Forse anche i parlamentari. E forse con la testa già alla festa della sera votano la legge numero 247 con cui obbligano gli avvocati a stipulare una specifica polizza a copertura degli infortuni.

Non ci credete? Eppure è così. Da agosto 2013 chi pratica l'attività forense dovrà avvalersi non soltanto di una polizza a tutela della professione, ma anche di una che lo o la protegga dal continuo rischio di infortunio a cui è esposto/a.

Maggiori dettagli si trovano sulla Gazzetta Ufficiale-Anno 154° – Numero 15 del 18 Gennaio 2013 LEGGE 31 dicembre 2012, n. 247. Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense. L'articolo 12 è quello che, in particolare, mette in luce questa novità riguardo agli obblighi.

Giubilo e gaudio per gli assicuratori e scontento dilagante tra gli avvocati. In effetti esistono professioni più rischiose per cui non è prevista alcun tipo copertura assicurativa obbligatoria. Si tratta di una modifica del vecchio articolo, voluta da alcuni gruppi parlamentari.

I dati relativi alle polizze obbligatorie da stipulare e gli estremi riguardanti ogni successiva variazione dovranno essere comunicati al Consiglio dell'ordine di appartenenza. Ogni 5 anni si avrà una revisione e un aggiornamento riguardo le condizioni essenziali e i massimali minimi. L'obbligo assicurativo si può ritenere valido a tutti gli effetti in seguito alla pubblicazione della legge sulla Gazzetta Ufficiale da parte del Ministero di Giustizia.